Rocca s’inventa i sottosegretari per accontentare Forza Italia e scongiurare la crisi nel Lazio
Forza Italia ha raggiunto un accordo con il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: rafforzamento delle deleghe per gli assessori forzisti e istituzione dei sottosegretari, che non sono attualmente previsti dallo statuto regionale.
A Forza Italia Cinema e Urbanistica o Cultura
Dall'incontro tra il coordinatore regionale di Forza Italia, Claudio Fazzone, e il presidente Rocca sembra emergere la volontà di affidare agli assessori di Forza Italia la delega al Cinema e una tra Urbanistica e Cultura. Come ‘compensazione' la Lega dovrebbe ricevere la delega alla Protezione Civile, che è rimasta finora nelle mani di Rocca.
La riforma dell statuto e l'istituzione dei sottosegretari
Oltre alla redistribuzione delle deleghe, l'intenzione è quella di riformare lo statuto regionale per istituire la figura dei sottosegretari, che avranno il compito di coadiuvare il lavoro di Rocca.
Al termine dell'incontro il governatore ha dichiarato che la riforma dello statuto è "un elemento essenziale. Non abbiamo escluso anche l'idea di mettere mano eventualmente al discorso dei sottosegretari. Però ci tengo a precisare che l'incontro con Fazzone è stato bilaterale, quindi non decidiamo per la coalizione. Ma da parte mia c'è un impegno serio a lavorare in questa direzione. I sottosegretari sono declinati in maniera diversa a seconda delle Regioni. Ma c'è un lavoro da fare con la coalizione da questo momento in poi: deve marciare coesa e compatta".
Le opposizione: "Destra disperata e sfasciata crea poltrone per uscire dalla crisi"
Critiche arrivano dall'opposizione, soprattutto in merito alla possibile introduzione della figura dei sottosegretari. In una nota congiunta i capigruppo dell`opposizione in Consiglio regionale Mario Ciarla (Pd), Marietta Tidei (Iv), Adriano Zuccalà (M5s), Alessio D`Amato (Azione) Claudio Marotta (Avs) e Alessandra Zeppieri (Polo progressista) sostengono che "solo una destra disperata e sfasciata può individuare nella creazione di nuove poltrone la via d'uscita a una crisi senza soluzione. L'idea del Presidente Rocca, piombata nel mezzo della sessione di bilancio, di cambiare in fretta e furia lo Statuto della Regione Lazio per aggiungere ad assessori, già oggi non pervenuti nella loro funzione e azione amministrativa, di cui non abbiamo nemmeno mai sentito la voce in due anni, anche dei sottosegretari è irricevibile. Le istituzioni non sono al servizio delle parti politiche, men che meno dei problemi dei sottogruppi delle parti politiche".